Rifiuti Bologna: la Carta Smeraldo sbarca al quartiere San Donato - San Vitale - Cronaca

2021-11-04 10:28:35 By : Ms. Ada Kung

E' la tessera che serve per aprire i nuovi cassonetti della raccolta indifferenziata, ecco come funziona. Mercoledì 3 novembre inizia la distribuzione

Bologna, 2 novembre 2021 - La Carta Smeraldo debutta al Quartiere San Donato San Vitale. Mercoledì 3 inizia la distribuzione della Carta Smeraldo ai 17 mila cittadini e alle 1.800 attività dell'area San Donato del Quartiere San Donato-San Vitale: i tutor di Hera si recheranno a casa degli intestatari della Tari per consegnare due copie della tessera che servirà ad aprire il cassonetto della raccolta indifferenziata. I nuovi cassonetti, circa 220 in tutto, saranno collocati a partire dal 13 dicembre. (Come funziona la Carta Smeraldo) Dal 3 novembre inoltre la formazione dei circa 260 c.

Il nuovo cassonetto è costituito da un cassetto da 30 litri che si apre automaticamente avvicinando la Carta Smeraldo al display. Una volta inserito il sacchetto di rifiuti indifferenziati, basta schiacciare il pedale per richiudere il cassetto. Grazie alla tessera che apre e al pedale che chiude, non è necessario toccare il cassonetto. Oltre che con la Carta Smeraldo, il cassonetto potrà aprire anche con lo smartphone (Android) utilizzando l'app gratuita "Il Rifiutologo". Tutte le informazioni sulla consegna della Carta Smeraldo sono contenute in una lettera che in questi giorni viene recapitata ai residenti del quartiere San Donato-San Vitale. La Carta Smeraldo viene consegnata progressivamente a tutti gli intestatari della Tari del Comune: al momento serve solo per aprire il cassonetto dell'indifferenziata e non comporta alcuna variazione della Tari. In futuro, come previsto dalla legge regionale, calcolerà la Tari anche sulla base della reale produzione di rifiuti indifferenziati, garantendo così una maggiore equità. La Carta Smeraldo è già attiva in tutto il centro storico e nei quartieri Savena, Santo Stefano e Porto-Saragozza.

Sono 50 i tutor di Hera che portano a domicilio la tessera: ad ogni intestatario della Tari saranno consegnate due tessere per aprire il cassonetto della raccolta indifferenziata, il codice per l'app e l'opuscolo informativo. Gli informatori hanno il tesserino nominativo, la pettorina gialla e non mai né di entrare in casa né denaro (la tessera è gratuita). Per sapere se chi suona alla porta è davvero una persona incaricata da Hera basta chiamare il Servizio Clienti Hera al numero verde gratuito 800 999 500 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18).

Gli informatori passano tre volte in diversi e se non passa nessuno orario, al terzo nella buca della carta a quel punto potrà essere ritirato direttamente all'Ecosportello. Per la zona San Vitale dal 3 novembre all'11 dicembre sarà aperto l'Ecosportello presso il Servizio sociale di comunità in via Grassetti 4 (ex via Rimesse 1/13, orario: da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 19 , sabato dalle 8.30 alle 13.30) per informare e consegnare le tessere a chi non è stato trovato in casa. Sarà presente anche personale dell'Ufficio tassa rifiuti, per chi deve regolarizzare la propria posizione Tari (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30). Dal 13 dicembre chi non ha ritirato ancora la carta può rivolgersi all'Ufficio tassa rifiuti https://www.comune.bologna.it/luoghi/ufficio-tassa-rifiuti senza appuntamento. Per la zona San Donato l'Ecosportello sarà aperto dal 13 dicembre 2021 al 20 gennaio 2022 presso la sede del Quartiere in piazza Spadolini 7 (da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 19, sabato dalle 8.30 alle 13.30), per informare e consegnare le tessere a chi non è stato trovato in casa. Sarà presente anche personale dell'Ufficio tassa rifiuti per chi deve regolarizzare la propria posizione Tari (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30 ). Dal 21 gennaio chi non ha ritirato ancora la carta può rivolgersi all'Ufficio tassa rifiuti https://www.comune.bologna.it/luoghi/ufficio-tassa-rifiuti senza appuntamento.

La Carta Smeraldo può essere consegnata solo all'intestatario della Tari oppure a un familiare o convivente residente nella stessa abitazione. È possibile però delegare un'altra persona a ritirarla sia al momento dell'arrivo dell'informatore a casa, sia in un secondo momento all'Ecosportello. Per questo nelle buchette degli utenti domestici e non del San Donato-San Vitale viene distribuito una lettera con le informazioni principali sulla consegna della Carta Smeraldo moduli per il ritiro da parte di familiari e residenti conviventi oppure diverse persone, per esempio un vicino di casa.

La Carta Smeraldo virtuale, che va attraverso l'app “Il Rifiutologo”, è disponibile per ora sugli smartphone con Android (versione 4.4 o superiore). Una volta aperta la carta virtuale, sarà possibile aprire il cassonetto avvicinando lo smartphone all'area dove normalmente viene messa la tessera fisica, senza bisogno di aprire l'app.

Come avvenuto negli altri quartieri già dalla carta Smeraldo, anche al San Donato-San Vitale i cittadini possono portare i piccoli rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) in due punti diversi del quartiere. Il mezzo di raccolta di questi materiali è a disposizione: - dal 9 novembre 2021 il martedì dalle 9 alle 13 in via Rimesse davanti al civico 15; - dal 18 dicembre 2021 il sabato dalle 15 alle 19 in via Vezza angolo via del Lavoro.

La percentuale di raccolta differenziata raggiunta a Bologna a fine dicembre 2020 si attestava al 55% mentre a giugno 2021 è salita al 57%. “Si tratta di un piccolo aumento - commenta l'assessore comunale ai Lavori Pubblici e alla manutenzione e pulizia della città, Simone Borsari – che ci conferma che la strada è quella giusta. La riuscita della raccolta differenziata passerà anche dal suo successo in questo importante quartiere della città. Chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini, consapevoli che si tratta di un cambiamento parziale delle loro abitudini di vita che può però contribuire ad un obiettivo di sostenibilità ambientale importante per tutta la comunità cittadina; ed offriamo il massimo impegno, in stretto contatto con Hera, per risolvere le eventuali criticità che si dovessero presentare”.

L'abbandono dei rifiuti è sanzionabile per legge e degradante per l'ambiente circostante. Chi abbandona i rifiuti su suolo pubblico e chi li conferisce in maniera errata rischia una sanzione da 100 a 600 euro. Il fenomeno dell'abbandono si contrasta anche con il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti, garantito da Hera, che ritira gratuitamente a domicilio per le utenze domestiche i rifiuti che non essere facilmente trasportati alle stazioni ecologiche (per esempio mobili, sedie, poltrone, materassi , reti, tavoli, lavatrici, lavastoviglie, forni, frigoriferi). Per prenotare il ritiro basta chiamare il numero verde gratuito del Servizio Clienti Hera (800 999 500) e fissare l'appuntamento.